Descrizione
Verdicchio di Matelica Riserva D.O.C.G.
Grappoli D’Oro è forse il modo migliore per definire la storia vitivinicola della nostra Riserva di Verdicchio di Matelica, è la forma del nostro pensiero di vino bianco totale, è la ricerca del Verdicchio estremo, è la voglia di fare sempre un vino migliore della vendemmia precedente.
Per noi il vino ha come genitori la madre terra da cui cerchiamo il dono del grappolo d’oro e il padre uomo che con la sua esperienza enoica cerca di dare il suo stile attraverso il genius loci. Solo verdicchio in purezza coltivate a 354 s.l.m. 3.000 ceppi per ettaro e con circa 3 kg di uva a ceppo: sono questi i numeri dell’equilibrio, e la qualità è figlia non dell’esasperazione ma del miglior rapporto fisiologico tra terra – pianta – clima.
La vinificazione è destinata solo a quei grappoli che, alla giusta maturazione hanno la perfezione sanitaria e l’aspetto verde-oro, il processo scelto prevede la criomacerazione per esaltarne la corposità e dopo la fermentazione il vino viene parzialmente messo a maturare in legno tostato, dopo un anno l’imbottigliamento e l’affinamento in bottiglia.
Ha un profilo sensoriale complesso, macedonia aromatica e forti sentori di terziario:mineralizzazione, la speziatura, il calore alcolico sono i principali descrittori spesso affiancati dal mentolo, liquirizia, albicocca secca e miele.
Di colore giallo con riflessi dorati e sfumature verdognole, ha un naso ricco di calore alcolico, di leggera tostatura, di floreali gialli, e di aromi terziari ossidativi.
Nella gastronomia è eccellente con carni bianche, pesci elaborati, formaggi mediamente stagionati e stagionati, con tutte le paste italiche e con antipasti caldi e sapidi. Ottimo come vino da compagnia in conversazioni serali o come cornice a momenti di intenso ed intimo edonismo.